Assegnato il premio “A qualcuno piace caldo” 2012
Come da tradizione, in coincidenza con l’estensione minima dei ghiacci artici (nota 1), i membri del Comitato Scientifico di Climalteranti.it hanno votato il vincitore del premio “A qualcuno piace caldo”. Per l’anno 2012 è risultato essere Antonino Zichichi.
Il premio, che sarà inviato dal Comitato Scientifico al premiato, è una copia del Sommario per i Decisori Politici e del Sommario Tecnico del Quinto Rapporto IPCC-WG1, che sarà disponibile a partire da questo venerdì e sarà stampato nelle prossime settimane.
PREMIO “A QUALCUNO PIACE CALDO” 2012
Antonino Zichichi
Motivazione
Per la perseveranza nel diffondere affermazioni errate o senza fondamento sul tema dei cambiamenti climatici, con argomenti spesso risibili e non supportati da alcuna pubblicazione scientifica sul tema.
Qui i dettagli sulle tante occasioni in cui Climalteranti si è occupato in passato di Zichichi, fra le quali il racconto della teoria dei batteri dormiglioni o il racconto della nascita dell’IPCC a Erice.
Al secondo posto si è classificato Piero Vietti, al terzo Franco Battaglia.
(Nota 1)
Quest’anno l’estensione minima del ghiaccio marino artico, registratasi il 13 settembre e pari a 5.10 milioni di chilometri quadrati, è stato il sesto valore minimo mai registrato dall’inizio delle osservazioni (in figura sono riportati gli andamenti della superficie di ghiaccio artico relativi agli ultimi sei anni, insieme alla media 1961-2010). Il fatto – del tutto normale – che ci sia stato un recupero rispetto all’impressionante minimo registrato nel 2012, ha portato diversi commentatori a parlare di “sorpresa”, e qualcuno addirittura di inversione del trend. Secondo uno dei più importanti centri di ricerca sul ghiaccio artico, lo Snow and Ice data Center di Boulder (Colorado), il minimo di quest’anno rinforza il trend di diminuzione, confermato in modo particolare dai dati sul volume del ghiaccio (dettagli su Mondi sommersi e Il Kyoto fisso). Del resto, basta guardare questo video autoesplicativo (fonte: University of Washington, Polar Science Center) che riporta la “spirale” dei minimi dei ghiacci negli anni più recenti per rendersi conto che la diminuzione è ancora ben in atto.
7 responses so far
Come spesso succede quando gli scienziati escono dalla loro ambito di studio rischiano di dire castronerie. Alcuni, per attitudine immagino, sono più propensi di altri nel farlo. Forse c’entra una qual sicurezza di fondo nelle proprie percezioni, forse chi viene da scienze “dure” fatica a dar credito a chi si occupa di sistemi con complesse retroazioni, forse, in questo caso, c’ebtra anche la senilità. Saluti.
… Ma povero Zichichi!
avrà anche indubbie colpe nel creare confusione e sponde scientifiche ai politici che attuano l’immobilismo più totale,
ma dopo Crozza è veramente sparare sulla Croce Rossa…
DI ZICHICHI MANTENGO IL RICORDO DI QUANDO, NEL 1980, INTERVISTATO IN MERITO AL PRIMO VOLO NELLO SPAZIO DELLO SHUTTLE, FECE RIDERE TUTTI I TELESPETTATORI TIRANDO FUORI UN COMMENTO DEGNO DI UN MENTECATTO CHE NON AVEVA MAI VISTO VOLARE NEMMENO UN AEROPLANINO DI CARTA..
@GIORGIO: per caso ti ricordi il commento?? Un pò di buon umore non fa mai male… è un’opera buona. Grazie
riconoscimento più che meritato ( se non erro è una conferma)!.
E pensare che un po’ di tempo fa lo invitavano ovunque ed erano in tanti ad ascoltarlo:
uno dei motivi che hanno fatto scivolare questo Paese così in basso.
[…] perché è semplice da capire e accattivante. Ultimo a scriverla è stato Antonino Zichichi (vincitore del premio “A Qualcuno Piace Caldo” per il 2012), in un articolo pubblicato il 12 agosto su Il Giornale (premio AQPC 2009), intitolato “Ecco […]
[…] Differente nel senso che stando al prof. Zichichi, premio A qualcuno piace caldo 2012, il riscaldamento globale è dovuto al risveglio di batteri […]